FAQ Microlane per l’aumento di Volume di Glutei e Polpacci

Il trattamento con il macrolane non è doloroso e viene condotto in anestesia locale.

La ripresa è pressoché immediata. Si può, infatti rientrare subito nelle normali attività, aspettando qualche giorno prima di riprendere a fare sport.

No, il trattamento, infatti, viene effettuato in anestesia locale in regime ambulatoriale; dopo si può tornare a casa.

L’acido ialuronico va lentamente incontro a riassorbimento. Per mantenere i risultati ottenuti, può essere opportuno effettuare piccoli ritocchi annualmente.

Si può riprendere l’attività sportiva dopo pochi giorni.

No, il macrolane non può più essere usato per l’aumento volumetrico del seno. Dall’aprile 2012, una comunicazione ufficiale della casa produttrice (Q-Med divisione della ditta Galderma) ne ha sospeso tale indicazione. Questo non perché il prodotto presentasse dei dubbi sulla sicurezza, ma perché i Radiologi hanno sollevato il problema dell’interpretazione degli esami radiodiagnostici (mammografia ed ecografia mammaria) in presenza di sostanze iniettive.

Non vi sono problemi all’inserzione protesica in una donna che in passato abbia effettuato infiltrazione con macrolane.

Nelle pazienti che desiderano aumentare di una taglia il volume del proprio seno, ma senza ricorrere alle protesi, la strada percorribile è quella del lipofilling, cioè il prelievo di tessuto adiposo da un’altra sede corporea mediante una particolare lipoaspirazione; il grasso ottenuto viene trattato e impiantato a livello mammario. Con questa tecnica si può, solitamente, ottenere l’aumento di una taglia. La procedura è, del resto, ripetibile dopo circa tre mesi se si volesse aumentarlo ancora di più.