Trattamenti Estetici
La biostimolazione cutanea può essere considerata come un’evoluzione della cosmetologia moderna. Le innumerevoli formulazioni ad uso topico presenti in commercio hanno come obiettivo il mantenimento di una pelle giovane; la loro efficacia, tuttavia, è limitata dalla pelle stessa che svolge una funzione di barriera, impedendo l’ingresso di sostanza esterne…
I fili di biostimolazione rappresentano una nuova metodica, recentemente introdotta, che ha suscitato grande interesse ed entusiasmo. Si basa su un nuovo concetto di biostimolazione dermica, chiamata meccanotrasduzione, mediante la quale viene evocata la produzione di nuovo collagene…
I filler sono sostanze iniettate in sede sottocutanea per correggere gli inestetismi del viso, quali rughe e solchi, e per correggere i volumi (ipoplasia), consentendo di aumentare il volume delle labbra, degli zigomi e del mento…
L’infiltrazione con tossina botulinica A rappresenta, negli USA, la procedura cosmetica maggiormente effettuata. La tossina infiltrata in sede muscolare agisce impedendo il rilascio di un neurotrasmettitore (Acetilcolina) da parte delle terminazioni nervose, comportando pertanto il rilasciamento della muscolatura…
La ricerca di un metodo non invasivo per correggere la forma del naso ha portato a studiare la possibilità dell’uso dei filler. Tale uso è stato spesso nominato come “rinoplastica non-chirurgica”. L’utilizzo dei filler per risolvere alcuni problemi di forma del naso o per correggere deformità secondarie ad altre rinoplastiche ha i suoi vantaggi…
Il PRP (letteralmente “plasma arricchito con piastrine” Platelet-Rich Plasma) costituisce un’innovativa metodica in chirurgia plastica, di cui tanto si sente parlare, basata sulle proprietà dei fattori di crescita di cui le piastrine sono ricche. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e quali sono i campi di impiego…
Durante l’invecchiamento facciale intercorrono una serie di modifiche non solo a carico della cute, ma anche a livello dei muscoli e del tessuto adiposo sottostanti. Uno di questi cambiamenti è la diminuzione di volume ed elasticità dei tessuti, a causa dell’alterazione e riduzione delle fibre di collagene…
Le mani, con l’invecchiamento, vanno incontro a modifiche molto simili a quelle del viso: atrofia del tessuto sottocutaneo, perdita di elasticità e assottigliamento del derma; queste componenti determinano una scheletrizzazione del dorso delle mani, con messa in evidenza delle strutture sottostanti quali i tendini dei muscoli estensori, le vene dorsali e le strutture ossee…