Il melasma (che deriva dal termine greco melas, cioè nero) è una iperpigmentazione cutanea acquisita, che si manifesta esclusvamente nelle aree foto-esposte, principalmente sul viso, occasionalmente su collo e braccia. È circa 9 volte più frequente nelle donne rispetto agli uomini e nei fototipi scuri.
Le cause del melasma rimangono sconosciute, ma sono attribuibili all’esposizione al sole e a fattori genetici. Questo inestetismo è stato associato anche a fattori ormonali, all’assunzione di contraccettivi orali e tende a peggiorare in gravidanza. Sono stati documentati un gran numero di melanociti che rispondono alla stimolazione con estrogeni.
La diagnosi di melasma è fatta clinicamente e, a seconda della modalità di distribuzione delle macchie, si distinguono 3 forme cliniche.
- Centro-facciale: con coinvolgimento della fronte, guance, labbro superiore, naso e mento (è la forma più comune)
- Malare: con coinvolgimento delle guance e del naso
- Mandibolare: con interessamento della cute mandibolare
Le lesioni melanotiche, inoltre, possono avere varia profondità, potendo infatti distinguere:
- Melasma epidermico (la melanina è aumentata in tutti i livelli dell’epidermide); è la forma più frequente
- Melasma dermico: la melanina è aumentata a livello dell’intero spessore del derma
- Melasma misto: vi è una deposizione di melanina sia in sede epidermica che in sede dermica
Il trattamento del melasma, pertanto, è piuttosto complesso, in quanto varia è la sua modalità di presentazione. In ogni caso, essenziale è l’impiego di solari ad ampio spettro (UVA, UVB), sia per la prevenzione del melasma, sia per aumentare l’efficacia delle terapie condotte.
Sono stati proposti, nel corso degli anni, vari trattamenti topici, come agenti sbiancanti e peeling che, pur consentendo di ottenere risultati talora soddisfacenti, non sono privi di effetti avversi.
Il trattamento laser si è dimostrato, secondo recenti studi, come il metodo più efficace nel miglioramento del melasma. La Luce Pulsata, grazie alla possibilità di impiegare, nella stessa seduta, più filtri con lunghezze d’onda diverse, consente di trattare efficacemente i depositi di melanina in qualunque livello dell’epidermide o del derma si trovino, ottenendo pertanto risultati più veloci.
